20 agosto, sciopero nel punto vendita Aspiag Service S.r.l. (Despar) di La Villa/Badia. Il personale del punto vendita ha protestato contro le condizioni di lavoro. Il comunicato della Fisascat SGBCISL
Braccia incrociate del personale del punto vendita Despar di La Villa/Badia che non è più disposto ad accettare le condizioni attuali alle quali è sottoposto. Il problema principale è la strutturale carenza di personale che dura ormai da parecchio tempo e che specialmente nei periodi di alta stagione invernale/estiva crea grandissimi problemi organizzativi.
Lo sciopero, proclamato da Fisascat SGBCISL, è stato indetto dalle ore 7.00 alle ore 20.00 di sabato, 20 agosto, per tutto l’orario di apertura del negozio. Per l’occasione si è anche svolto nella mattinata del 20 agosto un presidio di fronte al punto vendita di La Villa.
“La carenza di personale ormai strutturale degli ultimi anni ha portato i lavoratori a ritmi di lavoro sempre più intensi e frenetici. Anche l’organizzazione dei turni con orari spezzati, il lavoro festivo e domenicale non garantiscono ai lavoratori un’adeguata conciliazione famiglia-lavoro”, spiega il sindacato il disagio dei lavoratori e delle lavoratrici che sta a monte della protesta.
L’obiettivo sindacale è l’apertura di un tavolo di confronto aziendale per discutere e trovare soluzioni concrete e strutturali a tutte le problematiche specifiche del punto vendita, emerse nelle scorse assemblee sindacali.
“Sia durante i periodi di alta stagione che di pandemia, il senso di responsabilità e la produttività dei dipendenti hanno permesso ad Aspiag Service di raggiungere fatturati importanti. Purtroppo tali risultati non vengono riconosciuti in modo adeguato ai lavoratori”, così il sindacato.
Pur riconoscendo le attuali difficoltà di reperire forza lavoro, il sindacato è convinto che la soddisfazione dei dipendenti, la qualità del lavoro, le possibilità di conciliazione e retribuzioni al passo del costo della vita sono fattori importanti, che possono offrire un vantaggio competitivo nella ricerca di personale. In questo contesto il sindacato ricorda anche che l’accordo aziendale provinciale è scaduto ormai dal 2016 e non tiene conto della situazione economica attuale.
“La giornata di sciopero è stata un successo, con l’adesione di quasi il 100% dei dipendenti. Auspichiamo che questa giornata di sciopero porti anche i lavoratori e le lavoratrici delle altre filiali a prendere consapevolezza dell’importanza dell’azione sindacale per ottenere dei miglioramenti sostanziali delle condizioni di lavoro”, conclude il sindacato.
Comunicato stampa Fisascat del 20.08.2022
