Periodi di assistenza, i contributi vanno richiesti entro ottobre

La Regione offre contributi a sostegno della copertura previdenziale per periodi dedicati all’assistenza dei figli. La domanda relativa ai periodi del 2023 deve essere presentata entro ottobre 2024.

Tra i sostegni regionali nell’ambito della previdenza figura il contributo per i periodi dedicati alla cura e all’educazione dei propri figli di età compresa tra il quarto mese di vita e fino al compimento del 3° anno di vita (in caso di lavoro part-time il contributo spetta fino al 5° anno di vita del figlio).

Importante: La domanda relativa ai periodi dell’anno 2023 deve essere presentata entro il 31 ottobre 2024.

I contributi per periodi di assistenza ai figli nel dettaglio:

Rimborsi per versamenti volontari alla propria cassa pensionistica

  • Rimborso fino a 9.000 euro annui per contributi versati volontariamente alla propria cassa pensionistica per il genitore non occupato (studenti o persone casalinghe) o in aspettativa non retribuita nel privato senza copertura previdenziale.
  • Fino a 4.500 euro di rimborso spettano fino al 5° compleanno del figlio per chi lavora nel privato con part-time non superiore al 70%.

Contributi per il fondo previdenza integrativa

  • Contributo fino a 4.000 euro annui per il genitore non occupato (studenti o persone casalinghe) o in aspettativa non retribuita nel privato senza copertura previdenziale. Possono accedere al contributo anche i collaboratori domestici/le collaboratrici domestiche.
  • Fino a 2.000 euro di contributo spettano fino al compimento del 5° anno di vita del figlio nel caso di rapporto di lavoro part-time nel privato non superiore al 70%.

Maggiori informazioni su questi sostegni prenotate un appuntamento presso il Patronato INAS.