Le parti hanno rinnovato l’accordo integrativo provinciale per l’artigianato edile e le PMI. Il rinnovo interessa i capitoli elemento variabile EVR, trasferta e mensa.
Il 19 maggio 2023 le parti – le Federazioni edili di CGIL/AGB, SGBCISL, UIL-SGK e ASGB nonché le associazioni artigiane lvh.apa e CNA – hanno rinnovato l’accordo integrativo provinciale per l’artigianato edile e le PMI. L’accordo entra in vigore l’1 giugno 2023 e avrà validità fino al 31.12.2025.
I punti salienti dell’accordo:
Elemento variabile EVR
Sono stati definiti 5 parametri per l’elemento variabile della retribuzione EVR per gli anni 2024 e 2025, che beneficia di una tassazione favorevole del 5%. I parametri sono: il numero dei lavoratori iscritti alla Cassa edile, le ore e il monte salari dichiarati alla Cassa edile, la diminuzione delle ore di malattia e delle ore di CIG comunicate alla Cassa edile.
Trasferta
Sono state aumentate le diarie di trasferta con effetto 1° giugno 2023. Inoltre, è stato introdotto un nuovo scaglione di indennità giornaliera di trasferta per le distanze oltre i 60km. Gli importi per le indennità variano da 6.70 euro fino a 24 euro al giorno a seconda della distanza del cantiere e dell’inquadramento. In caso di pernottamento per motivi di servizio spetta una indennità trasferta di 12,50 euro per giorno.
Mensa - operai
Qualora non possa essere garantito il servizio mensa da parte dell’impresa, spetta un’indennità sostitutiva di 6 euro per giorno.